📷 Retour en images sur la rencontre avec la Directrice de la Maison de l’Italie, Maria Chiara Prodi, et avec le nouveau Délégué Général de la Cité internationale universitaire de Paris, Guillaume Tronchet.
Veuillez trouver ci-dessous le communique de presse (en italien) :
Visita di SE l’Ambasciatrice Emanuela D’Alessandro alla Maison de l’Italie
Incontro con la Direttrice della Maison de l’Italie, Maria Chiara Prodi, e con il nuovo Délégué Général della Cité internationale universitaire de Paris, Guillaume Tronchet.
La Maison de l’Italie come luogo pulsante di accoglienza e pensiero per l’Italia innovativa, internazionale e giovane: questa la visione al centro della prima visita dell’Ambasciatrice d’Italia in Francia e Presidente del Consiglio d’Amministrazione della Maison de l’Italie Emanuela D’Alessandro, avvenuta venerdì 13 gennaio 2023. Nel dialogo con la Direttrice Maria Chiara Prodi sono stati evocati gli assi principali di azione della Maison. Il più evidente è l’accoglienza, nelle sue 88 camere, di studenti e ricercatori italiani in soggiorno a Parigi. Ma la « Maison » non è una semplice residenza universitaria. Dalla nascita, nel 1958, è infatti saldamente incastonata nella Cité internationale universitaire de Paris, che accoglie ogni anno più di dodicimila studenti provenienti da tutto il mondo, nelle sue 43 « Maison », con la finalità di educare alla convivenza e alla pace.
Con la sua sala da cento posti, la Maison de l’Italie offre anche una programmazione culturale che si vuole armoniosa e valorizzante di tutto il Sistema Italia in Francia.
Strumento naturale dell’attuazione del Trattato del Quirinale, la Maison de l’Italie tesse una tela di relazioni universitarie e culturali tra Francia e Italia, ma anche con le altre nazionalità presenti alla Cité.
In carica dal marzo 2022 come direttrice della Maison de l’Italie, Maria Chiara Prodi ha potuto illustrare all’Ambasciatrice le linee direttrici della programmazione culturale del 2023 : dalle collaborazioni con il Collège international de Philosophie al progetto di residenza del giovane Quartetto Eos, legato all’eccellenza italiana dell’associazione « Dimore del Quartetto », senza dimenticare le strette relazioni con il mondo accademico, associativo e di rappresentanza degli italiani a Parigi, per il quale la Maison de l’Italie rimane un punto di riferimento.
Il 2023 vedrà anche l’apertura di diversi cantieri, dal coinvolgimento attivo degli ex residenti tramite la nuova piattaforma degli Alumni, alla volontà di interessare sponsor e mecenati alla missione della Maison, per rafforzarne le potenzialità.
La visita dell’Ambasciatrice si è chiusa con il saluto del nuovo Délégué Général della Cité internationale universitaire de Paris, Guillaume Tronchet, che ha cominciato il suo mandato pochi giorni fa.
Alto funzionario francese, storico che ha consacrato diverse pubblicazioni alla Cité, Guillaume Tronchet ha davanti a sé un mandato che vedrà l’apertura, nel 2023, della Maison de l’Egypte, della Maison de la Chine e diversi progetti di ristrutturazione. Nel 2024, la Cité internationale universitaire de Paris parteciperà all’accoglienza dei Giochi Olimpici e Paralimpici e soprattutto, nel 2025, celebrerà il centenario della sua nascita.